Coinbase è sul punto di aprire un exchange giapponese?

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Tim Alper

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Ultimo aggiornamento:

Febbraio 8, 2023 11:44 CET

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Il famoso exchange di criptovalute americano Coinbase potrebbe essere impostato per aumentare la sua presenza in Giappone, uno dei centri più vivaci del mondo delle attività di criptovaluta.

Secondo i recenti annunci di lavoro sul sito web dell’exchange, Coinbase sta cercando di assumere un office manager con capacità di contabilità, risorse umane e building management. Il post specifica che il candidato dovrebbe essere di lingua giapponese e inglese e avrà sede a Tokyo.

Coinbase Japan sta anche assumendo un agente in posizione leader per l’ anti-riciclaggio (AML) nella capitale giapponese e sta cercando un candidato a capo del suo dipartimento marketing, tutti segnali che potrebbero benissimo indicare l’imminente lancio di uno scambio giapponese.

Coinbase ha precedentemente rivelato che intende davvero espandersi nel mercato giapponese, e ha presentato una domanda all’Agenzia regolatoria dei servizi finanziari (FSA). La società è attiva in Giappone dall’aprile 2017 e ha assunto numerosi incarichi chiave.

Secondo il suo profilo LinkedIn, Nao Kitazawa è il general manager di Coinbase in Giappone. Kitazawa è laureato presso la University of Pennsylvania Carey Law School ed ex vicepresidente di JPMorgan . Il team di Coinbase Japan comprende anche un esperto di conformità esistente, l’ex ufficiale della FSA Yuko Nozaka.

Cryptonews.com ha contattato Coinbase per un commento su questa storia.

Il settore giapponese degli exchange di criptovalute è attualmente dominato da protagonisti domestici, con aziende forti come la chat Line, la piattaforma e-commerce Rakuten e il gigante dei servizi finanziari SBI che hanno di recente aperto exchange con licenza FSA.

L’unico giocatore d’oltremare degno di nota che è entrato nella mischia finora è Huobi Japan – che ha recentemente ricevuto 4.6 milioni di dollari come investimento dal broker Tokai Tokyo.
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