TARA guadagna il 600% in una settimana, TUK sarà il prossimo a esplodere?
Disclaimer
Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.Nella prima settimana di agosto, Taraxa (TARA) ha scosso il mercato con un’incredibile ascesa del 631,68%. Sebbene l’azione dei prezzi si stia riducendo, l’impatto di Taraxa persiste ancora.
Adesso gli esperti del settore stanno volgendo lo sguardo verso il prossimo possibile contendente, eTukTuk (TUK), visto che potrebbe innescare una simile impennata dei prezzi.
L’ascesa di Taraxa nel mercato
Negli ultimi due anni Taraxa è emersa come una piattaforma di smart contract compatibile EVM, conquistando gradualmente terreno nel settore crypto.
L’obiettivo principale di questo progetto è quello di risolvere questioni reali attraverso l’implementazione della tecnologia blockchain e dell’intelligenza artificiale.
Il punto forte di Taraxa è la sua scalabilità. Con una capacità di esecuzione di oltre 5000 transazioni al secondo (tps), il progetto si distingue per la sua velocità di elaborazione delle transazioni. Questa cifra la posiziona in un’ottima posizione rispetto ad altre blockchain di rilievo.
Inoltre i suoi requisiti per la gestione di un nodo sono notevolmente bassi, riducendo le spese necessarie.
Taraxa – azione del prezzo relativa a 1 mese. Fonte: CoinMarketCap
Uno dei principali motivi alla base della recente impennata della domanda di TARA è l’hype suscitato dalla rete decentralizzata Layer-1 di Taraxa, alimentata dalla compatibilità con Block DAG ed EVM. Non solo è in grado di ridefinire l’efficienza delle transazioni, ma si distingue anche per la rapidità di elaborazione.
L’elemento chiave è la compatibilità EVM (Ethereum Virtual Machine) della blockchain, che consente agli sviluppatori di migrare senza problemi le proprie creazioni da Ethereum a Taraxa.
Tuttavia, ancor più significativo è il ruolo svolto dalle soluzioni all’avanguardia del progetto, che sposano l’intelligenza artificiale in un contesto decentralizzato, aprendo prospettive rivoluzionarie nel settore.
Tra le principali caratteristiche spiccano l’analisi social potenziata dall’intelligenza artificiale, la raccolta di dati transazionali generati dalle macchine, gli accordi informali e persino la gestione delle licenze di proprietà intellettuale a più livelli.
Se l’obiettivo è un rendimento a lungo termine, TARA è un buon investimento ora. Tuttavia, per chi cerca guadagni rapidi nel giro di settimane o mesi, sembra sia troppo tardi per investire nel token.
Una correzione dei prezzi potrebbe, però, creare un’ottima occasione per investire nella crypto a un costo contenuto.
Al momento il token viene scambiato al livello di 0,007978 dollari, ma dopo la correzione dei prezzi si prevede che troverà un supporto a 0,00535 dollari.
Naturalmente, l’andamento sarà influenzato dalla direzione generale del mercato, ma un’inversione di tendenza potrebbe essere in vista, anche se potrebbe richiedere un deciso movimento dei prezzi.
TUK è la prossima crypto ad esplodere?
Se avete visitato l’Asia meridionale, avrete sicuramente incontrato i Tuk Tuk, noti anche come auto-rickshaw. Questi veicoli a tre ruote rappresentano una forma predominante di taxi che svolge un ruolo fondamentale nel trasporto pubblico delle economie in via di sviluppo.
Tuttavia, c’è un problema significativo legato alla loro operatività: l’inquinamento dell’aria.
Attualmente, ci sono circa 270 milioni di Tuk Tuk con motori a combustione interna (ICE) in tutto il mondo, e si prevede che questa cifra possa raggiungere i 400 milioni entro il 2050. Dato che questi veicoli dipendono principalmente dai combustibili fossili, la crescita incontrollata dei Tuk Tuk potrebbe avere conseguenze molto gravi dal punto di vista ambientale.
Questa situazione richiede un intervento, ed è qui che entra in gioco eTukTuk con la sua proposta di soluzione basata su veicoli elettrici (EV) e tecnologia blockchain.
Dopo circa cinque anni di lavoro, l’ecosistema Web 3.0 eco-consapevole si sta preparando per il lancio del token quest’anno.
A causa degli aspetti finanziari e ambientali del progetto, un numero crescente di investitori si sta unendo alla prevendita e l’afflusso dovrebbe accelerare nei prossimi giorni.
Per saperne di più sull’ecosistema di eTukTuk è possibile leggere il white paper del progetto.
Eliminare gradualmente i veicoli ad alta intensità di carbonio
La grande rilevanza di eTukTuk sul mercato risiede nel suo approccio pragmatico all’inquinamento atmosferico grazie al Web3.
Nonostante l’attuale urgenza di abbracciare i veicoli elettrici (EV), l’adozione di questa tecnologia si presenta come un compito intricato nelle economie in via di sviluppo, a causa di barriere legate ai costi e alla mancanza di infrastrutture adeguate.
Sebbene i vantaggi legati a costi e manutenzione più contenuti siano innegabili, l’investimento iniziale più elevato scoraggia chi proviene da contesti economicamente svantaggiati.
Anche se la parte più ricca della popolazione può permettersi di pagare per i veicoli elettrici, le reti di ricarica pubbliche nei Paesi sono poco sviluppate e ne ostacolano l’adozione.
Piuttosto che adottare un approccio ampio che può facilmente rivelarsi inefficace, eTukTuk si concentra sul settore del trasporto pubblico nelle economie in via di sviluppo. A tal fine, introduce sulle strade i Tuk Tuk elettrici, insieme a una solida infrastruttura di supporto.
Elementi chiave di eTukTuk
Ecco un breve riassunto dell’approccio di eTukTuk nell’introdurre un ecosistema di veicoli elettrici sostenibili e user-friendly nelle economie in via di sviluppo.
Una rete di stazioni di ricarica accessibili e compatte costituisce la colonna vertebrale di questo ecosistema.
Queste stazioni vengono posizionate strategicamente in luoghi chiave, grazie alla collaborazione con i partner locali di eTukTuk, che sovrintendono all’installazione e alla gestione delle stazioni. In cambio, ricevono premi ogni volta che i conducenti ricaricano i loro veicoli elettrici.
Inoltre, per salvaguardare l’economia di condivisione peer-to-peer, è stato messo in atto un meccanismo di staking. Gli holder di TUK possono mettere in staking i loro token nel protocollo per ottenere un reddito passivo.
I conducenti, invece, possono godere di un potenziale aumento del reddito di circa il 400% grazie al nuovo sistema, sostenuto dai bassi costi di carburante e manutenzione.
L’intero ecosistema è stato progettato per apportare vantaggi ai conducenti, ai partner locali, agli investitori e ai partecipanti allo staking.
Il team di eTukTuk
Quando può salire eTukTuk?
L’obiettivo primario di eTukTuk è la riduzione delle emissioni di CO2. Parallelamente, l’azienda si dedica al miglioramento del settore del trasporto pubblico all’interno delle economie in via di sviluppo.
Questo robusto ecosistema crea spazio per opportunità di collaborazione straordinarie con aziende, brand, enti governativi e personalità di rilievo nei prossimi mesi.
Un esempio concreto è la recente collaborazione con Capital Maharaja Group (CMG) in Sri Lanka.
📢 Announcement 📢
eTukTuk is embracing a multi-chain approach to accelerate our mission to bring sustainable transportation solutions to South Asia and Africa.
Here is our statement on our recent announcement. pic.twitter.com/0L2tLa3HQs
— eTukTuk (@eTukTukio) July 22, 2023
TUK ha il potenziale per registrare un’impennata del 2000% al momento del listing negli exchange. Mentre l’azione iniziale dei prezzi potrebbe essere alimentato dalla FOMO, il reale potenziale di TUK risiede nella sua duratura utilità nell’ambito delle veicolo elettrici.
La prevendita in corso di TUK, scontata del 40%, terminerà a breve.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.