Queste due criptovalute raggiungeranno un market cap di 200 miliardi di dollari ad aprile
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Il mercato delle criptovalute conferma la sua volatilità, come testimonia Bitcoin (BTC). Il prezzo della principale criptovaluta, infatti, pur avendo superato ieri il livello di resistenza chiave di 85.000 dollari, continua a muoversi nel range tra gli 84.000 e gli 87.500 dollari, appesantito dalle tensioni commerciali e dall’incertezza economica.
Tuttavia, sembra proprio che il mercato delle altcoin stia sperimentando una nuova forza, sostenuta dal crescente interesse istituzionale e dagli sviluppi normativi.
La capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute si attesta a 2,92 trilioni di dollari, con un aumento del 3,5% nelle ultime 24 ore. Inoltre, la decisione della Federal Reserve di mantenere invariati i tassi di interesse potrebbe dare un leggero impulso al mercato, creando un contesto favorevole per una crescita continua.
Tra le altcoin spiccano XRP (XRP) e Solana (SOL), destinate a beneficiare delle condizioni di mercato favorevoli. Gli analisti e gli investitori stanno osservando da vicino i loro potenziali passi verso il traguardo dei 200 miliardi di dollari di market cap.
XRP (XRP)
Attualmente scambiata a 2,40 dollari, XRP ha una capitalizzazione di mercato di 145,2 miliardi di dollari; i recenti sviluppi hanno posto le premesse perché la criptovaluta raggiunga potenzialmente una valutazione di 200 miliardi di dollari in aprile, spingendo il suo prezzo a circa 3,45 dollari.

Uno dei principali catalizzatori di queste prospettive rialziste è la decisione della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti di abbandonare la sua lunga causa contro Ripple.
Questo segna la fine di una battaglia legale durata più di quattro anni che, secondo il CEO di Ripple Brad Garlinghouse, ha portato a perdite stimate di 15 miliardi di dollari per i possessori di XRP. La risoluzione del caso ha ristabilito la fiducia degli investitori, eliminando un peso significativo sulla performance di mercato di XRP.
Dopo l’annuncio di Ripple, le aspettative sull’approvazione di un ETF su XRP si sono intensificate. Secondo i dati della piattaforma di previsione Polymarket, le probabilità di approvazione dell’ETF sono salite al 79%, riflettendo un maggiore ottimismo tra i trader e gli investitori istituzionali.
A sostegno di questa prospettiva, gli analisti di JPMorgan prevedono che un ETF su XRP potrebbe attirare da 3 a 6 miliardi di dollari di afflussi netti entro il primo anno, iniettando liquidità sostanziale e ampliando l’appeal di XRP per gli investitori istituzionali.
Al di là della chiarezza normativa, XRP continua a espandere le sue partnership finanziarie e svolge un ruolo crescente nelle transazioni transfrontaliere. In particolare, l’inclusione di XRP nella riserva di criptovalute degli Stati Uniti, insieme al recente accumulo di 150 milioni di token da parte di grandi account a metà marzo, ha ulteriormente accresciuto l’ottimismo.
Solana (SOL)
Attualmente scambiata a 128,13 dollari, Solana ha una capitalizzazione di mercato di 66,8 miliardi di dollari. Per raggiungere una capitalizzazione di mercato di 200 miliardi di dollari, Solana dovrebbe subire un’impennata di oltre il 211%, spingendo il suo prezzo a circa 393 dollari.

Uno dei principali catalizzatori delle prospettive di Solana è il lancio dei primi ETF futures di Solana, segnando una tappa significativa per la criptovaluta.
Il gestore patrimoniale Volatility Shares introdurrà due ETF, il Volatility Shares Solana ETF (SOLZ) e il Volatility Shares 2X Solana ETF (SOLT), che inizieranno a essere negoziati il 20 marzo.
Sebbene la SEC statunitense non abbia ancora approvato un ETF Solana spot, il debutto di questi ETF a termine evidenzia il crescente interesse istituzionale.
Secondo gli analisti di Bloomberg Intelligence, c’è ora il 75% di possibilità che un ETF Solana spot ottenga l’approvazione regolamentare quest’anno, una mossa che potrebbe sbloccare un significativo capitale istituzionale e consolidare ulteriormente la posizione di SOL come asset di investimento mainstream.
Per finire, non dimentichiamo l’impatto positivo che il progetto Solaxy (SOLX) potrebbe esercitare sul prezzo del token SOL nel prossimo futuro.
La piattaforma Solaxy, infatti, rappresenta la prima soluzione Layer 2 per la blockchain Solana, progettata apposta con l’obiettivo di risolvere i punti deboli della rete Layer 1: le frequenti congestioni della rete, le transazioni fallite e i limiti di scalabilità.
La fase di prevendita di Solaxy ha già raccolto più di 27,1 milioni di dollari di finanziamenti, testimoniando il forte interesse da parte degli investitori.






