Monero vicino a superare Stellar: solo 1 miliardo di dollari li separa
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Monero (XMR) sta attraversando una fase di crescita sostenuta. La scalata sta portando il progetto incentrato sull’anonimato delle transazioni sempre più vicino a progetti più consolidati come Stellar (XLM).
Monero ha un market cap di 7,60 miliardi di dollari, mentre Stellar vale 8,99 miliardi di dollari, con una differenza di soli 1,39 miliardi.

Da sette settimane Monero sta attraversando una fase di rally sostenuto ed è scambiato intorno a 412 dollari. XMR registra un aumento di circa il 300% su base annua rispetto al minimo toccato nel 2024.
La crescita di Monero è ancora più impressionante se si considerano gli ostacoli recenti come la rimozione da importanti exchange come Coinbase e Binance.
Fattori che alimentano il rally di XMR
Il crescente interesse verso il servizio offerto dal Monero giustifica la recente crescita sostenuta nonostante le difficoltà.
Mentre aumenta l’attenzione verso i protocolli focalizzati sulla privacy, buona parte di questi progetti deve affrontare le accuse di violare le norme antiriciclaggio e di favorire attività illecite.

Ad esempio, Tornado Cash, uno strumento di privacy basato su Ethereum, continua a incontrare difficoltà e subire repressioni legali. Questo ha spinto molti utenti verso Monero, apprezzato per la sua affidabilità e resistenza alla censura.
La privacy sta diventando un tema centrale nel panorama crypto, soprattutto dopo l’aumento delle minacce informatiche e degli attacchi hacker di alto profilo.
In questo contesto, Monero rimane la crypto di riferimento per chi cerca transazioni non tracciabili, grazie alle sue avanzate tecnologie crittografiche.
Il meccanismo delle ring signature mescola la transazione di un utente con quelle di altri, rendendo il mittente difficilmente identificabile e garantendo una privacy superiore rispetto a monete trasparenti come USDT o USDC.
Buone le performance anche sul fronte tecnico. Il forte slancio rialzista è confermato dalla media mobile semplice (SMA) a 50 giorni a 272,42 dollari, sopra quella a 200 giorni a 212,84 dollari ma, entrambe ben al di sotto del prezzo attuale.
Tuttavia, l’indice RSI a 14 giorni di 84,19 indica condizioni di ipercomprato, segnalando la possibilità di una correzione a breve termine.
Intanto Stellar stenta a recuperare terreno
Stellar (XLM) attualmente è scambiato intorno a 0,2806 dollari, mostrando movimenti limitati sul grafico a 4 ore.
L’asset fatica a superare gli indicatori chiave di breve termine evidenziando una debolezza persistente nel momentum.

Le Bande di Bollinger stanno iniziando a restringersi, la banda superiore a 0,3079 dollari e quella inferiore a 0,2749 dollari. Questa contrazione segnala una diminuzione della volatilità e spesso anticipa un possibile breakout o breakdown. Per ora, l’asset resta confinato in questo intervallo sempre più stretto, suggerendo indecisione tra i trader.
L’indice di forza relativa (RSI) si trova a 35,07, appena sopra la soglia di ipervenduto. Questo valore indica un momentum in indebolimento e lascia presagire ulteriori ribassi a meno che gli acquirenti non tornino.
L’istogramma MACD rimane leggermente negativo, ed entrambe le linee MACD e segnale continuano a scendere e si mantengono sotto la linea dello zero, confermando la pressione ribassista.
Una discesa sotto il supporto a 0,2749 dollari potrebbe aprire la strada a perdite più profonde, mentre una rottura sopra la resistenza a 0,2845 dollari rappresenterebbe un primo segnale di possibile ripresa.
Stellar affronta pressioni di breve periodo ma mantiene la possibilità di una inversione rialzista se riuscirà a recuperare le principali resistenze e se il momentum dovesse cambiare direzione.
Altri progetti si preparano a crescere in questa fase toro
Anche Solana si trova tra gli asset che performano bene e ora è pronto a superare i 200 dollari grazie a una forte ondata di acquisti scatenata dalla notizia dell’adozione da parte delle banche.
Sulla scia del successo di SOL, anche la prevendita di Solaxy (SOLX) procede spedita. La raccolta sta per raggiungere i 40 milioni di dollari, a un ritmo di circa 500.000 dollari in 24 ore.
Ora che restano solo 24 giorni alla fine della prevendita, si potrebbe facilmente superare il target di 50 milioni di dollari.
Solana e Solaxy rappresentano il futuro dei network decentralizzati, e questa è un’opportunità che potrebbe valere centinaia di miliardi di dollari quando le banche inizieranno a introdurre la tokenizzazione degli asset del mondo reale.
Per entrare in fase iniziale in un progetto che potrebbe offrire alti rendimenti, è possibile partecipare alla presale. Basta collegare il wallet crypto (come Best Wallet) sul sito della prevendita di Solaxy e completare l’acquisto con crypto o carta. I token appena comprati si possono mettere subito in staking, ottenendo un rendimento dinamico del 101% annuo.
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