L’Intelligenza Artificiale prevede il prezzo di Solana per il 1° marzo 2025
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Solana ha faticato a mantenere il suo slancio rialzista e ha perso il 9,3% nelle ultime 24 ore, scendendo a un minimo di 166 dollari, il livello più basso da metà dicembre a questa parte.
Ma che cos’è successo? Quali sono state le cause di questo calo? Uno dei problemi principali è relativo alle ultime controversie legate ad alcune meme coin basate su Solana. Ci riferiamo in particolare a LIBRA, che è crollata dopo essere stata sostenuta – e successivamente rinnegata – dal presidente argentino Javier Milei.
Quanto è successo nel Paese sudamericano ha scatenato una serie di ripercussioni, per certi versi totalmente inaspettate, che hanno generato un panico più ampio nel mercato, aggravando le difficoltà della blockchain che, contestualmente, sta affrontando un forte calo dell’attività sulla rete.

Al momento, SOL viene scambiato a 169,25 dollari, con una diminuzione del 15% nell’ultima settimana e addirittura del 37% nell’ultimo mese. Questo andamento indica un sentiment ribassista persistente attorno al token.
Previsioni sul prezzo di Solana per il 1° marzo
Per avere un quadro più chiaro della situazione e di come il prezzo di SOL possa evolvere da qui all’inizio del mese di marzo, abbiamo fatto ricorso all’Intelligenza Artificiale, sia in termini di strumenti di previsione alimentati dall’IA sia di modelli IA, nello specifico ChatGPT-4o e Claude 3.5 Sonnet. Ecco quello che è emerso.
Tanto per cominciare, nonostante la volatilità in corso, gli strumenti di previsione hanno fornito un’analisi aggiornata sulla traiettoria del prezzo di SOL nel periodo compreso tra il 18 febbraio e il 5 marzo. Tenendo conto degli indicatori tecnici e dei dati di mercato, è emersa la previsione di un prezzo medio di SOL di 170,38 dollari, sostanzialmente in linea rispetto al livello attuale di 169,25 dollari.
Mentre la media generata dall’IA suggerisce pochi cambiamenti, i modelli di IA offrono invece prospettive contrastanti per il movimento del prezzo di SOL.
La previsione più ottimistica è quella generata da ChatGPT-4o, che prevede un rally dell’11,48%, che potrebbe spingere SOL verso i 190 dollari nelle prossime settimane. Questo scenario è strettamente legato a una possibile ripresa dell’attività sulla rete di Solana, a un crescente interesse per un potenziale ETF di Solana e da una ripresa più ampia del mercato.
Di parere opposto, invece, Claude 3.5 Sonnet che presenta una previsione ribassista, ipotizzando un calo del 10,09% che potrebbe far scendere SOL a 153 dollari. Questa scelta dell’IA è strettamente legata al deterioramento delle metriche on-chain, tra cui una diminuzione del 55% degli indirizzi attivi (da novembre) e una riduzione del volume delle transazioni.
Perché Solana è sotto pressione

Lo sblocco di token è un evento in cui criptovalute precedentemente vincolate (locked) diventano disponibili per la vendita o il trading. Nel caso di Solana, tra febbraio e aprile entreranno in circolazione 15 milioni di SOL, per un valore stimato di circa 7 miliardi di dollari. Questo evento potrebbe avere un impatto significativo sul mercato, soprattutto per quanto riguarda la pressione di vendita e il prezzo di SOL.
L’immissione di una grande quantità di token nel mercato, infatti, aumenta l’offerta circolante. Se la domanda per SOL non cresce proporzionalmente, il mercato potrebbe non riuscire ad assorbire l’eccesso di liquidità, portando a una potenziale pressione ribassista.
Come accennato, inoltre, Solana ha dovuto affrontare diverse difficoltà legate alla congestione della rete. La blockchain, nota per la sua elevata velocità e bassi costi di transazione, ha subito interruzioni e rallentamenti dovuti a un sovraccarico del network, spesso causato da un’elevata domanda e da un uso intensivo di bot.
Questi problemi sono emersi in particolare durante periodi di forte afflusso di utenti e lancio di nuove meme coin, mettendo in discussione la scalabilità della rete. Da questo punto di vista, in soccorso a Solana arriva un nuovo progetto – Solaxy – che sta sviluppando una rete Layer-2 ultra-veloce con l’obiettivo di alleggerire la congestione della blockchain, aumentarne la velocità e promettendo di rendere le transazioni ancora più economiche.
L’interesse attorno alle sue potenzialità è grande, come dimostra la prevendita che – offrendo il token nativo SOLX a un prezzo di soli $0,001638 – ha già raccolto 22 milioni di dollari.
Insomma, questo inizio di 2025 si preannuncia decisivo per Solana, con tutti gli occhi puntati sulla sua capacità di reagire alla recente flessione e alla capacità di affrontare eventuali pressioni ribassiste da qui alle prossime settimane.






