Il padre di Justin Sun prende le redini di TRON? Ecco il futuro di TRX nel 2025

Autore

Laura Di Maria

Autore

Laura Di Maria

Profilo dell'autore

condividi

Copiato

Divulgazione Annunci

Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Ultimo aggiornamento: 

Giugno 18, 2025

Perché puoi fidarti di noi

Da oltre dieci anni il team di Cryptonews è al lavoro quotidiano per fornire ai propri lettori approfondimenti e guide su tutte le tematiche del settore delle criptovalute. I nostri esperti ed analisti hanno una vasta esperienza nell’analisi di mercato e sulle tecnologie blockchain. Ci impegniamo a mantenere elevati i nostri standard editoriali, concentrandoci sull'accuratezza dei fatti e su un reporting equilibrato e terzo in tutte le aree, dalle criptovalute alla blockchain, ai nuovi progetti e sviluppi tecnologici. La nostra presenza costante nel settore riflette il nostro impegno nel fornire informazioni rilevanti in un mondo, quello delle risorse digitali, che è sempre più in evoluzione. Scopri di più su Cryptonews.

Disclaimer

Siamo fautori di un rapporto basato sulla più totale trasparenza con i nostri lettori. Ed è per questo che teniamo a sottolineare che alcuni dei nostri contenuti potrebbero includere link di affiliazione, da cui poter guadagnare una commissione attraverso queste partnership.

Un’operazione finanziaria passata quasi in sordina sembra sul punto di cambiare le sorti di uno dei progetti più rilevanti del panorama crypto. La società SRM Entertainment ha acquisito una riserva di TRX del valore di 100 milioni di dollari. E si prepara a cambiare nome in Tron Inc.

La famiglia Sun si prepara ad assumere il controllo di Tron DAO?

Insieme alla consistente iniezione di capitali, la società che presto sarà ribattezzata Tron Inc. vedrà nel ruolo di CEO Weike Sun, padre di Justin, lo stesso fondatore di Tron.

Questa grossa operazione finanziaria non farà che ampliare la rilevanza della famiglia Sun all’interno dell’ecosistema Tron DAO. Sorgono così dubbi su quanto lontano potrà spingersi l’effettiva ingerenza della famiglia Sun.

La mossa non è stata ignorata da Wall Street dove SRM Entertainment, Inc. è passata dall’essere una penny stock quasi sconosciuta a un asset esplosivo. Il valore delle azioni ha registrato un aumento di oltre il 500% dopo l’annuncio dell’investimento in equity per 100 milioni di dollari.

Le riserve di Tron, TRX, saranno per la società quello che è Bitcoin per Strategy, ex Microstrategy, consentendo un ingresso indiretto della crypto a Wall Street.

Inoltre è stato annunciato un rebranding che porterà SRM Entertainment, Inc. a essere rinominata Tron Inc.

L’operazione ha determinato un incremento del valore delle azioni da 0,26 a 10,80 dollari.

Weike Sun diventa CEO della nuova società che potrebbe cambiare le sorti di Tron e di TRX

L’operazione è stata pagata interamente in token TRX.

La portata dell’operazione ha permesso a Weike Sun di assumere il ruolo chiave di CEO all’interno di SRM.

Weike Sun si servirà anche della collaborazione di Zhihong “Steve” Liu, consigliere strategico di Tron DAO e CEO di Techteryx, un emittente di stablecoin. La collaborazione riguarderà ruoli di rilievo in comitati chiave, tra cui audit, compensi e nomine.

Nonostante queste nomine, secondo quanto dichiara Liu, Tron DAO non ha un ruolo ufficiale nell’accordo.

Il cambio di strategia di SRM e i piani per creare riserve in TRX

La nuova facciata di Tron Inc. permetterà all’ex SRM di adottare una strategia di accumulo di crypto sull’esempio di MicroStrategy. L’obiettivo dichiarato è di accumulare riserve di TRX per un totale di 210 milioni di dollari.

La notizia però non ha fatto bene a TRX, la cui indipendenza e decentralizzazione ora è in grave rischio. L’operazione ha determinato un forte calo del valore del token.

Si somma anche un altro elemento di complessità: i termini dell’accordo sono stati definiti anche grazie alla collaborazione di Dominari Securities, una società di brokeraggio con sede nella Trump Tower, il cui consiglio di amministrazione include entrambi i figli di Trump.

La loro parcella è stata di 50.000 dollari.

Non è la prima volta che Sun fa la corte a Trump, che sembra ricambiare l’interesse. Justin è stato il vincitore dello speciale contest organizzato dalla società emittente della meme coin TRUMP, rivelandosi il maggiore possessore dell’asset.

Questo legame con l’ambiente Trump conferisce a tutta l’operazione una linea politica ben precisa.

Justin Sun ha più volte espresso aperto appoggio alla posizione di Trump sulle crypto rispetto a quella di Biden, e questo accordo non fa che confermare la direzione delle alleanze.

Peccato che la conseguenza di questo accordo rischi di minare la decentralizzazione di Tron determinando un maggiore coinvolgimento diretto di Trump nel mondo crypto.

Malgrado le difficoltà del mercato crypto, il nuovo Layer 2 di Solana SOLX raccoglie oltre 54 milioni

La prevendita di Solaxy ($SOLX) ha sfondato quota 54 milioni di dollari e continua a procedere spedita raccogliendo oltre 250.000 dollari al giorno. Si tratta di un’evidente prova di fiducia nei confronti del nuovo progetto spinto anche dall’ottimismo generale che deriva dal rinnovato interesse di Trump nel settore crypto.

$SOLX non si basa solo sull’hype. Sta mettendo a punto un ecosistema cross-chain, che faciliti lo sviluppo di app grazie a una solida compatibilità in tutto il mondo crypto.

Il bridge cross-chain di Solaxy con ETH è un altro motivo punto di forza del progetto. Un nuovo bridge collega la profonda liquidità di Ethereum con la velocità e i bassi costi di Solana.

Gli investitori sono anche invogliati a partecipare in fase di prevendita dall’alto rendimento dello staking che al momento si aggira intorno al 322%.

Oltre 3,48 miliardi di token SOLX sono bloccati, così da ridurre la quantità di circolante per consentire un certo livello di stabilità dei prezzi in un mercato altrimenti caotico.