Il fondatore di Cardano preannuncia una grande svolta che porterebbe ADA a $10
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Un Charles Hoskinson visibilmente provato si è rivolto alla community di Cardano per chiedere di prendere una decisione importante.
I possessori di ADA dovranno fare una scelta netta: sostenere economicamente lo sviluppo della società madre IOG, oppure destinare i fondi a nuovi collettivi come Pragma, TXPipe o DC Spark.
La decisione, a detta di Hoskinson potrebbe determinare il futuro stesso del progetto Cardano e della sua attuale configurazione.
Il fondatore di Cardano chiede il supporto della sua community
Durante una diretta streaming avvenuta nel fine settimana, Charles Hoskinson ha ammesso di aver bisogno del supporto della community per stanziare il budget necessario a sostenere lo sviluppo dell’ecosistema Cardano.
La prossima fase di sviluppo prevista dal team degli sviluppatori potrebbe essere quella decisiva che porterebbe Cardano verso nuovi livelli di adozione. Secondo Hoskinson, ADA in questa fase potrebbe raggiungere un valore compreso tra 3 e 10 dollari.
È quindi necessario che voto di governance approvi il finanziamento che mantiene in vita Input Output Global (IOG). Il futuro di ADA è legato alla sopravvivenza dell’azienda che si occupa dello sviluppo dell’ecosistema.
“Non sono Elon Musk che chiede un finanziamento da 50 miliardi di dollari. Sto semplicemente chiedendo che copriate le spese dei miei ingegneri e lasciate un piccolo profitto per noi… Se vi piace, votate sì. Se non vi piace, votate no, ma poi scegliete qualcun altro per andare avanti.”
La richiesta è stata rivolta alla community durante una diretta streaming nel fine settimana. Qui il fondatore, visibilmente affaticato, ha spiegato di aver trascorso gli ultimi cinque anni “lavorando gratis” sul codice principale di Cardano.
IOG, che ha scritto ogni riga del codice originale di Cardano, ha smesso di ricevere entrate legate all’evento di generazione del token del 2015 quando quei contratti sono scaduti nel 2020.
Da allora, l’azienda ha finanziato gli aggiornamenti del protocollo e l’infrastruttura di collegamento con i mercati “di tasca propria,” ha dichiarato Hoskinson, inclusi decine di milioni di dollari per listare asset nativi di Cardano presso custodi e exchange.
ADA potrebbe scontrarsi con un violento cambio di rotta
La diretta ha risposto all’acceso dibattito che anima la community sul come destinare il budget di bilancio. L’approvazione deve arrivare dai rappresentanti delegati eletti (DReps) prima della chiusura del primo esercizio fiscale della rete.
Il creatore di ADA ha messo in guardia la community, dicendo che l’esperimento decennale rischia di terminare proprio ora che il valore del token si prepara a raggiungere nuove vette.
“Diciamo, ehi, 50, 60, 70 milioni [di ADA] e potrebbe raddoppiare, triplicare, quadruplicare le dimensioni dell’ecosistema”, ha detto Hoskinson. “Potremmo vedere un ADA a 3 dollari, 5 dollari, 10 dollari”.
Secondo Hoskinson il successo di Cardano è legato a doppio filo alla fiducia della community nei confronti della roadmap coerente di sviluppo. Ha messo in guardia dai rischi di frammentare l’esito dello sviluppo della piattaforma privilegiando singoli fattori per risparmiare sui costi.
Il documento in discussione, già approvato in linea di principio dalla maggioranza dei DReps, sostiene circa 150 ingegneri full-time di IOG e decine di scienziati ricercatori.
Il budget finanzia il lavoro su nuovi strumenti di scalabilità come state channel, roll-up e nuove iterazioni di Leios.
Risulta essenziale per garantire continui investimenti nell’ecosistema Mithril per i light client, nelle chain partner che preservano la privacy e negli strumenti di interoperabilità. Si tratta di fattori che Hoskinson ritiene cruciali per attrarre sviluppatori e aumentare il valore totale bloccato. “State finanziando la visione di IOG,” ha detto. “State ottenendo il mio tempo, il tempo della mia azienda, la nostra strategia. Il prezzo è il prezzo”.
I limiti del bilancio di Cardano
Al momento Cardano conta su un bilancio di circa 1,7 miliardi di ADA.
A febbraio, il 72% dei wallet votanti ha approvato un limite netto per la destinazione dei fondi ai progetti di sviluppo, in 350 milioni di ADA.
A questo punto, la palla passerebbe ai DReps per decidere se allocare i fondi entro questo limite acconsentendo alla richiesta di IOG.
In caso contrario, se i DReps respingessero la richiesta o finanziassero solo in part lo sviluppo, IOG “comincerà a ritirarsi in modo responsabile” dopo aver completato l’aggiornamento di Leios.
In quel caso, ha spiegato Hoskinson, gli ingegneri verrebbero riposizionati su altri progetti, tra cui Midnight. Si tratta di una chain partner incentrata sulla privacy su cui il padre di Cardano nutre grandi aspettative. Hoskinson crede porterà “milioni di utenti” e farà di Cardano “il più grande sistema AVS” nella crypto.
“Potete licenziare il fornitore” ha concluso, ma ha avvertito che smantellare il team principale significherebbe perdere uno dei “team di ingegneria e ricerca più d’élite nel mondo delle criptovalute”.
Hoskinson ha respinto le accuse secondo cui la proposta contraddirebbe l’etica della decentralizzazione di Cardano.
Decentralizzazione, ha detto, non significa assenza di leadership; significa il diritto di assumere, o licenziare, i custodi di una visione condivisa del prodotto. “Non c’è nulla di contraddittorio in un ecosistema decentralizzato che assume qualcuno per prendersi cura della tua visione e del tuo prodotto per un determinato periodo di tempo”, ha affermato.
ADA deve affrontare una grossa incertezza: ecco le alternative per diversificare con efficacia
Il futuro di Cardano è legato alla capacità della community di fare le scelte giuste per garantirne lo sviluppo. Dopo 10 anni, però, molti osservatori si dicono sfiduciati nei confronti della capacità di crescita di ADA.
Quella che doveva essere la principale competitor di Ethereum nel mondo della DeFi è stata scavalcata da altri progetti come Sui e Solana. Quest’ultima in diverse occasioni ha dimostrato di poter reggere il confronto e operare con efficacia con gli smart contract. Peccato siano noti i difetti di questo ecosistema che spesso affronta interruzioni e colli di bottiglia quando il traffico è alto.
Un nuovo progetto vuole introdurre il primo Layer-2 di Solana per migliorarne le prestazioni e la capacità di competere su un mercato in forte sviluppo. Il progetto Solaxy (SOLX) attualmente in prevendita si propone di operare su un secondo livello per aumentare l’efficacia della chain principale. Si tratterebbe del primo esperimento del genere su Solana e potrebbe riscuotere il successo che ha caratterizzato i primi L2 di Ethereum.
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